Pubblicità antispeciste alla mostra sul veganismo a Firenze

vivere vegan mostra firenze aprile 2015 1 - Pubblicità antispeciste alla mostra sul veganismo a Firenze

 

La mostra “Vivere Vegan: La Scelta” ha aperto i battenti il 14 aprile – con un notevole successo di pubblico – e rimarrà aperta fino al 28 aprile.
Tra le numerose fotografie esposte, ci sono anche alcune pubblicità antispeciste di Campagne per gli animali che è possibile visionare di seguito.
Il programma è ricco e vario, ricordatevi del 22 aprile alle ore 16 per la presentazione di “Proposte per un Manifesto antispecista“, Campagne per gli animali e distribuzione di Veganzetta cartacea.

Fotografie di Progetto Vivere Vegan

 

Animalismo e doppio pensiero orwelliano

Fonte: Il Cambiamento


Dall’antropocentrismo all’antispecismo, dal veganesimo alla cultura della carne. Il rapporto dell’uomo con gli altri animali è spesso caratterizzato da profonde contraddizioni: come può un ‘amante degli animali’ essere allo stesso tempo un mangiatore di carne? Probabilmente si tratta di un controsenso, riconducibile a quel fenomeno che George Orwell definì ‘doppio pensiero’.

di Andrea Romeo – 20 Febbraio 2012

Che l’Occidente sia antropocentrico non vi è dubbio alcuno. L’antropocentrismo è una forma di pensiero che si ripercuote nella realtà determinando un’incessante recinzione e cementificazione della Natura, con l’obiettivo di creare habitat artificiali prevalentemente umani: la prima forma di Matrix in cui viviamo è la città. Tuttavia rimane il fatto che l’uomo, volente o nolente, deve convivere con altre creature che popolano il pianeta e, che ci piaccia o no, la Terra non è solo degli uomini, e guai se non fosse così, pena l’estinzione!


Continua a leggere qui: www.ilcambiamento.it/articoli/animalismo_doppio_pensiero_orwelliano


Guardare più in alto e più lontano

Mai come nella nostra epoca sono state messe in discussione le tre fonti principali di diseguaglianza, la classe, la razza e il sesso. La graduale parificazione delle donne agli uomini, prima nella piccola società familiare e poi nella più grande società civile e politica è uno dei segni più certi dell’inarrestabile cammino del genere umano verso l’eguaglianza.

E che dire del nuovo atteggiamento verso gli animali? Dibattiti sempre più frequenti ed estesi, riguardanti la liceità della caccia, i limiti della vivisezione, la protezione di specie animali diventate sempre più rare, il vegetarianesimo, che cosa rappresentano se non avvisaglie di una possibile estensione del principio di eguaglianza al di là addirittura dei confini del genere umano, un’estensione fondata sulla consapevolezza che gli animali sono eguali a noi uomini, per lo meno nella capacità di soffrire? Si capisce che per cogliere il senso di questo grandioso movimento storico occorre alzare la testa dalle schermaglie quotidiane e guardare più in alto e più lontano.

Norberto Bobbio, Destra e sinistra, Donzelli Edizioni, 1994

Il vero volto di EXPO 2015

Fonte: Veganzetta


Expo 2015 è l’Esposizione Universale che dal primo maggio al 31 ottobre 2015 sarà ospitata dalla città di Milano e attorno alla quale gravitano un numero esorbitante di appuntamenti, partecipazioni, finanziamenti, opere pubbliche e private, sponsorizzazioni e tutto quello che un “grande evento” come questo richiede e si prefigge di muovere.

La manifestazione si dichiara nei suoi ambiziosi intenti come un’occasione di confronto sul tema dell’alimentazione e della nutrizione, già a partire dal suo slogan promozionale e fa propri pochi e chiari concetti e parole chiave, che ai più potrebbero sembrare largamente condivisibili.
Nutrire il pianeta, energia per la vita” con un cibo buono, sostenibile dal punto di vista ecologico e giusto dal punto di vista sociale, è questo il claim diffuso con ogni mezzo possibile.

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800 Visoni liberati a Ravenna

Durante la notte tra il 23 e il 24 dicembre 2014 circa 800 Visoni sono stati liberati da persone umane ignote da un lager sito in località San Marco, una frazione di Ravenna.
Le recinzioni sono state divelte e le gabbie aperte.
Non è la prima volta che azioni del genere colpiscono il lager di San Marco, l’ultima avvenne lo scorso anno in seguito alla quale furono liberati circa 2000 Visoni.
La liberazione non è stata ancora rivendicata.

Mike Hill

mike hill - Mike Hill

 

Sabato 9 febbraio 1991 alle 16 del pomeriggio nel parco di Oulton (Cheshire, Inghilterra), Mike Hill muore durante un’azione anticaccia.
Salito assieme ad altri due attivisti sul rimorchio di pick-up (per impedire la prosecuzione della battuta di caccia) condotto da un cacciatore (Alan Summersgill), viene sbalzato fuori dall’automezzo a causa della guida forsennata del cacciatore che tenta di liberarsene e rimane schiacciato tra l’auto e il suo rimorchio.

Il cacciatore ferma il veicolo solo un miglio dopo l’incidente, quando uno degli altri due attivisti rimasti sul rimorchio dietro il mezzo rompe un finestrino per bloccarlo.
Mentre i due attivisti corrono incontro al corpo schiacciato di Mike, Summersgill fugge insieme ad altri due cacciatori presenti nell’automezzo senza prestare alcun soccorso, solo molto più tardi si consegna alla polizia. Continua a leggere