Milano, sabato 20 aprile 2013. In concomitanza con un corteo contro la vivisezione cinque attivisti occupano i laboratori di vivisezione dell’Istituto di Farmacologia (già colpiti nel 2006 da un’azione di liberazione animale ) e si barricano dentro. Nel frattempo il corteo si dirige presso l’edificio dell’università per sostenere l’occupazione dalla piazza. Dopo dieci ore di assedio e trattative, vengono liberati centinaia di animali.
Qui una radiocronaca della giornata, con voci dai vari fronti dell’azione (fonte: RadioCane).
Intervista audio: A Viso Aperto (.mp3)
La vicenda degli attivisti per i diritti animali che sabato scorso si sono incatenati al Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia medica dell’Università Statale di Milano si è conclusa con la liberazione di più di cento Animali tenuti prigionieri nell’ateneo.
Dalla pagina ufficiale facebook del Coordinamento Fermare Green Hill si legge:
“Lui è uno dei piccoli “topi nudi” salvati grazie all’azione di ieri. Con loro molti topi bianchi, neri e marroni.
Stiamo documentando il passaggio di centinaia di animali ad una nuova vita fuori dalle stanze chiuse e senza luce naturale, fuori dalle minuscole gabbie dei laboratori. La loro curiosità di fronte alla luce, ai nuovi stimoli, al nuovi ambiente è bellissima e ci riempie di emozioni.
Tutti i roditori verranno affidati grazie all’aiuto dell’associazione Vitadacani Onlus.
Chi può dare una casa o uno stallo in zona Milano per questi topi scriva a adozionicontrogreenhill@gmail.com
Guardando questi splendidi animali liberi vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno dato sostegno e che hanno partecipato alla protesta e la giornata di ieri.”
Un grazie di cuore a tutte le persone che hanno partecipato attivamente a questa liberazione.
Di seguito una galleria fotografica della giornata.
Tutte le fotografie sono del Coordinamento Fermare Green Hill