Questa è una di quelle notizie che confortano, scaldano il cuore e che quindi vale davvero la pena evidenziare, se non altro nel tentativo di arginare il mare di notizie sulla sofferenza animale e sullo sfruttamento specista in cui siamo immersi quotidianamente.
In questi giorni nasce ufficialmente a Trieste il Collettivo Tana Liberi Tutti, un collettivo che si definisce in modo molto promettente “antispecista, vegano, antigerarchico e antiantropocentrico”.
Di presenze come questa se ne sente (oggi più che mai) un disperato bisogno, quindi benvenga il nuovo collettivo nella speranza che possa agire in modo efficace sul territorio, contribuendo al dibattito culturale sull’antispecismo, sul veganismo radicale e alla lotta per la liberazione animale.
Per il momento esiste una casella di email (collettivotanaliberitutti@riseup.net) e una pagina facebook (www.facebook.com/collettivotanaliberitutti). Non c’è un vero logo e le immagini utilizzate sono quelle delle opere del bravissimo artista tedesco Hartmut Kiewert, ma molto altro seguirà in futuro.
Questo il testo di presentazione del collettivo dove viene riportata anche la definizione di antispecismo tratta dal libro “Proposte per un Manifesto antispecista“.
Grazie, auguri e buon lavoro!
Presentazione
Il Collettivo Tana Liberi Tutti ha come prospettiva la liberazione degli altri animali dalla schiavitù imposta loro dalla specie umana, da perseguire mediante la costituzione di una nuova società umana aspecista, orizzontale, libertaria e liberata da ogni discriminazione e sistema di dominio, a partire dal quello che opprime gli animali non umani.
Il Collettivo Tana Liberi Tutti pertanto è definibile come un gruppo antispecista per la liberazione animale (liberazionista), vegano, antiantropocentrico, antigerarchico, libertario e nonviolento che opera per elaborare ed approfondire il pensiero antispecista e per disseminarlo attraverso iniziative culturali e sociali, al fine di contrastare lo specismo che caratterizza e permea l’attuale società umana. In termini più generali, il Collettivo Tana Liberi Tutti intende creare le condizioni per promuovere una riflessione aperta e a più voci sulle tematiche dell’antispecismo e del veganesimo etico, in modo da promuovere la crescita della conoscenza e della consapevolezza su questi argomenti.
Per una migliore e più puntuale connotazione del collettivo, si propone la seguente definizione di antispecismo che il collettivo fa propria:
L’antispecismo è il movimento filosofico, politico e culturale che lotta contro lo specismo, l’antropocentrismo e l’ideologia del dominio veicolata dalla società umana. Come l’antirazzismo rifiuta la discriminazione arbitraria basata sulla presunzione dell’esistenza di razze umane e l’antisessismo respinge la discriminazione basata sul sesso, così l’antispecismo respinge la discriminazione basata sulla specie (definita specismo) e sostiene che l’appartenenza biologica alla specie umana non giustifica moralmente o eticamente il diritto di disporre della vita, della libertà e del corpo di un essere senziente di un’altra specie. Gli antispecisti lottano affinché le esigenze primarie degli Animali siano considerate fondamentali tanto quanto quelle degli Umani, cercando di destrutturare e ricostruire la società umana in base a criteri sensiocentrici ed ecocentrici, che non causino sofferenze evitabili alle specie viventi e al Pianeta. (1)
Le modalità per la divulgazione degli ideali antispecisti adottate dal collettivo consistono essenzialmente in conferenze, tavole rotonde, presentazione di libri, realizzazione e disseminazione di materiale informativo, attivismo e cyberattivismo. Ogni attività svolta a nome del Collettivo Tana Liberi Tutti viene sottoposta preventivamente a un vaglio interno e concordata mediante un processo decisionale partecipativo e condiviso. Nell’ambito delle iniziative svolte, in ogni caso viene conferita grande importanza alla divulgazione della teoria antispecista e alle conseguenti pratiche e linee di intervento. Tutte le iniziative del Collettivo sono senza fine di lucro.
Il Collettivo Tana Liberi Tutti in qualità di gruppo antispecista rifiuta categoricamente ogni posizione, azione e pensiero improntati alla discriminazione dell’alterità non solo in ambito extraumano, ma anche intraumano e in particolar modo a posizioni razziste, omotransfobiche, sessiste, fasciste e violente verso ogni vivente. L’attività del collettivo si configura, conseguentemente, mediante una completa adesione ai principi e alle pratiche della non violenza. L’operato e l’approccio di attiviste a attivisti del collettivo, pertanto, non può prescindere dalla vicinanza alle iniziative di liberazione umana, pur tenendo conto del fatto che, in quanto antispecista, il Collettivo Tana Liberi Tutti ha come obiettivo primario la liberazione degli animali non umani, pertanto si riconosce in una chiara matrice animalista.
Note:
1) Adriano Fragano, Proposte per un manifesto antispecista. Teoria, strategia, etica e utopia per una nuova società libera, Edizioni NFC, 2015, p. 13.