“Proposte per un Manifesto antispecista” nel dibattito argentino sugli zoo

Nel gennaio 2016 il quotidiano argentino El Dia ha dedicato un articolo – intitolato “Protezionisti e attivisti: la vita per gli animali” – al dibattito in corso nel Paese sudamericano sui campi di prigionia per Animali che comunemente vengono chiamato zoo.
L’articolo in questione riporta i punti di vista di direttori e lavoratori degli zoo e degli animalisti (più o meno radicali) che dibattono sull’opportunità di mantenere questa istituzione specista. L’ampio articolo presenta una struttura alquanto particolare nell’evidente tentativo di fornire una panoramica esaustiva sull’argomento dalla posizione pro-zoo a quella diametralmente opposta. Uno dei paragrafi dell’articolo è dedicato alla visione antispecista e in esso viene citato “Proposte per un Manifesto antispecista” riportando anche la traduzione in spagnolo (effettuata evidentemente dalla giornalista che ha curato il testo dell’articolo) di un passo del libro:

MANIFIESTO ANTIESPECISTA “La pertenencia biológica a la especie humana no justifica moral ni éticamente disponer de la vida, de la libertad y del trabajo de un ser sintiente de otra especie

Nonostante regni una confusione abbastanza sorprendente sulla questione animale – mescolando concetti specisti legati al benessere animale con l’animalismo classico, l’abolizionismo e l’antispecismo – è interessante constatare che anche in Argentina il dibattito sull’antispecismo è ben avviato e vivo tanto da citare il testo di un libro sull’argomento pubblicato in italiano. Sicuramente un buon segno.

Di seguito un paragrafo dell’articolo originale tradotto ed adattato a cura dell’attivista antispecista messicana Adriana Vicario che ringrazio di cuore per l’aiuto.


Protezionisti e attivisti: la vita per gli animali

(Estratto dell’articolo di Ana Laura Esperança pubblicato dal giornale El Día il 9 gennaio 2016)

Fonte: www.eldia.com/informacion-general/protectores-y-activistas-la-vida-por-los-animales-108089

Antispecismo: sradicare la violenza contro il più debole
Lo specismo è la discriminazione di un individuo in funzione della specie a cui appartiene, il che significa che i suoi interessi contano di meno solo per l’appartenenza a un’altra specie. Il Manifesto Antispecista evince che la messa in discussione dello sguardo egemonico umano può diventare uno strumento rivoluzionario utile a porre le basi di una società giusta e solidale.
Secondo il testo Proposte per un Manifesto antispecista, pubblicato dall’italiano Adriano Fragano nel marzo 2014, l’antispecismo è un movimento filosofico, politico e culturale che lotta contro l’antropocentrismo, lo specismo e l’ideologia del dominio portata avanti dalla società umana. Il testo, che può essere letto sul sito www.manifiestoantiespecista.org, sostiene che l’appartenenza biologica alla specie umana non giustifica, né moralmente né eticamente, disporre della vita, della libertà e del lavoro di un essere senziente di un’altra specie.

 

Indirizzo breve di questa pagina: https://www.manifestoantispecista.org/web/3o8I1

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