Enrica non c’è più.
Un male incurabile contro il quale lottava da anni l’ha portata via.
Di lei rimangono molti ricordi da conservare gelosamente: la sua spontaneità, la sua gioia di vivere, l’energia e la simpatia travolgente.
Conobbi Enrica molti anni fa quando era impegnata nella produzione artigianale di seitan: un lavoro pionieristico ben lontano dalle logiche consumistiche odierne, da allora diventammo amici ed ebbi modo di apprezzare e stimare la sua coerenza, la sua incrollabile volontà di lottare per la liberazione animale e la sua grande umanità.
Enrica era sempre pronta ad aderire entusiasticamente ad ogni attività volta a promuovere la causa antispecista e fu una sincera amica di Manifesto antispecista e Veganzetta.
Per questi e per molti altri motivi mi piace ricordarla ora che non è più in vita, ma sempre ben presente nei nostri pensieri.
Ciao Enrica.
Adriano Fragano
nella fotografia: Trilli l’amata compagna canina di Enrica.