Fonte Veganzetta:
Davide Battistini è in sciopero della fame dal 20 gennaio 2014, la sua protesta nonviolenta è rivolta contro la Regione Emilia Romagna che non ha emesso ad oggi un decreto attuativo per dare operatività alla Legge Regionale, approvata lo scorso anno, che vieta la detenzione a catena dei Cani.
Fino a questo momento la Regione non ha risposto, e Davide sta mettendo in serio pericolo la sua vita.
Veganzetta ha ricevuto moltissime email a riguardo, ed esprime pubblicamente la sua piena solidarietà a Davide, che con il suo gesto dimostra una tenacia e un coraggio senza pari.
Allo stesso tempo è doveroso evidenziare che Davide rinuncia al cibo per convincere con il suo gesto un’istituzione, che in quanto tale norma e permette su ogni tipo di sfruttamento animale, e che è parte integrante di un sistema specista e violento. Ogni richiesta è al contempo una legittimazione, in questo caso è un riconoscimento che la Regione Emilia Romagna ha diritto a decidere sulla vita di moltissimi esseri senzienti. Il gesto di Davide è nobile, ma funzionale a un organo di potere che decide e al limite concede per continuare ad amministrare. Per molti Cani questa lotta sicuramente significherà condizioni di vita migliori, ma il sistema fondato sullo sfruttamento rimarrà intatto. Con ciò non si intende condannare il gesto, ma sottolineare le problematiche che sorgono nell’appellarsi ad un referente che non sia il singolo individuo o la coscienza collettiva.
La speranza è che la vicenda si risolva bene per Cani e Umani, e che Davide non rischi la sua vita inutilmente.
Forza Davide.