Una ipotetica futura società umana aspecista dovrà ovviamente essere amministrata. La vita pubblica sarà (per motivi di egualitarismo e di giustizia) nelle mani dei singoli membri della società stessa. La vita sociale necessita di continue decisioni, talvolta di estrema importanza e gravità, per poter funzionare al suo meglio, e in una società umana liberata nessuno dei suoi membri dovrà/potrà essere escluso, dato che ogni decisione, potrà avere delle ricadute dirette o indirette sul singolo.
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