Un interessante documento di vari autori tradotto da Marco Camenish sulla questione primitivismo. Si sottolinea un passo del documento particolarmente utile:
L’antropologia radicale che di recente gode dell’interesse di molti anarchici ha il merito di dimostrare che l’umanità ha vissuto sulla terra per la maggior parte del suo tempo in bande di cacciatori/raccoglitori prive della gerarchia di classe, della divisione alienata del lavoro, della diseguaglianza sessuale e del devastante stato di guerra tecnologica. Alla luce di tutte le rivoluzioni fallite della storia moderna ci fa intravedere le uniche comunità umane che realmente sono state quello che si potrebbe chiamare anarchiche o comuniste in modo sostenibile e con successo. Ciò di per sé contrasta con l’ideologia hobbesiana e le altre che sostengono che la natura della bestia umana richieda un controllo autoritario. Ma è difficile trarre una politica da questa antropologia. La civilizzazione potrebbe essere stata un errore fin dal principio, ma potrebbe anche essere qualcosa dentro cui siamo più o meno incastrati. Continua a leggere